GOVERNO BATTUTO AL SENATO
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GOVERNO BATTUTO AL SENATO
i paritini ad personam vincono la dura battaglia al senato. Ora speriamo il meglio
gianavajo- Abbastanza muto
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Anche fare un partito che di fatto rimpiazza l'alleanza pre-elettorale escludendo gli altri (ed autoinvestendolo come partito del futuro=o con noi o contro di noi)ha avuto il suo peso.
Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
e cosa sarebbe il meglio?
non vedo alternative valide,sono curioso di vedere cosa succedera..
cosa dobbiamo fare?si andra al voto, immagino in primavera,e a chi voto?boh..
non vedo alternative valide,sono curioso di vedere cosa succedera..
cosa dobbiamo fare?si andra al voto, immagino in primavera,e a chi voto?boh..
danz- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Ah, perché mò si rivota? Non funzionava che alla seconda caduta del Governo scattava l'anarchia?
Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
veramente siamo da un bel po in anarchia..in italia ognuno fa i cazzi suoi,si difendono il proprio orticello e sti cazzi..lo stato nn e' in grado di far rispettare le sue decisioni giuste o sbagliate che siano..la corporazione di turno blocca le ferrovie,autostrade,strade e via..se nn e' questa anarchia..non si fanno passi avanti..
danz- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Che situazione da schifo per l'Italia! Personalmente sono stufa di vedere sempre la stessa gente in parlamento, mai un volto nuovo,sempre le stesse espressioni, le stesse promesse, sempre a guardare i cavoli propri, ad aumentarsi lo stipendio(vergognoso)rinnovamento no eh?...mentre l'Italia sta facendo una figura pietosa in tutto il mondo, mentre c'è gente che si spacca la schiena dalla mattina alla sera per guadagnarsi 800 euro al mese, e c'è chi perde la vita...Il governo è caduto, era da aspettarselo..troppe contraddizioni, una di queste prima o poi avrebbe determinato la fine..mastella ministro della giustizia??ma stiamo scherzando!?!personaggio che si è dimostrato quello che è in questi ultimi giorni..Dai non vogliamo essere governati da gente come lui..L'Italia attraversa un un momento di vuoto,di grande confusione, è in piena crisi di identità...E ora che succederà?Una cosa è certa, bisogna andare avanti...ma dov'è la sinistra?aiutooo..Se il pd sarà la novità positiva si vedrà, è giusto che si dia loro fiducia e non giudicare a priori, visto che ormai abbiamo appurato che i piccoli partiti non portano a nulla(anzi)Ci serve unità non divisione..Per questo spero che il pd sia davvero una novità e non un altro partito con i suoi contrasti interni, che porti avanti idee concrete..Insomma che tristezza stasera,tanta rabbia, paura, delusione..speriamo bene.. ciao a tutti, italiana delusa
Ultima modifica di il Ven 25 Gen 2008, 00:52 - modificato 1 volta.
Alessiuxia- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Comincio a pensare che non me ne frega niente. Ma poi è così indispensabile un Governo?
Forse sono caduto nella rete dell'indifferenza ordita dalla Plutocrazia Mondiale mirata ad indebolire le Democrazie ed il senso civico delle Popolazioni.
Aiutooooo
Forse sono caduto nella rete dell'indifferenza ordita dalla Plutocrazia Mondiale mirata ad indebolire le Democrazie ed il senso civico delle Popolazioni.
Aiutooooo
M@DDOC- Abbastanza muto
- Numero di messaggi : 63
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
La cosa più grave è la leggerezza morale con cui la grande maggioranza dei potenti si sta giocando il destino del governo della nostra nazione.
Berlusconi & Co. con la "Porcata" che tende una trappola al futuro governo.
Mastella & Famiglia per interessi talmente insignificanti per il resto dell'Italia (cioè il 99,999999%) di cui non è il caso parlarne.
E lui.Prodi.Non ha avuto (a mio parere) nemmeno l'umiltà di riconoscere infine l'idiosincrasia della propria coalizione, provando magari a farsi da parte e dare sul serio la parola al Parlamento per fare davvero uno straccio di legge elettorale pacifica.Speranza ormai vana.
E Napolitano che pò fà?
Berlusconi & Co. con la "Porcata" che tende una trappola al futuro governo.
Mastella & Famiglia per interessi talmente insignificanti per il resto dell'Italia (cioè il 99,999999%) di cui non è il caso parlarne.
E lui.Prodi.Non ha avuto (a mio parere) nemmeno l'umiltà di riconoscere infine l'idiosincrasia della propria coalizione, provando magari a farsi da parte e dare sul serio la parola al Parlamento per fare davvero uno straccio di legge elettorale pacifica.Speranza ormai vana.
E Napolitano che pò fà?
M@DDOC- Abbastanza muto
- Numero di messaggi : 63
Data d'iscrizione : 15.11.07
Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Si, perfettamente d'accordo...E poi non so se avete visto senatori di AN festeggiare con una bottiglia il risultato dato da marini..che cavolo di gente c'è in parlamento?che c.... c'è da festeggiare?!Lo hanno capito in che situazione è l'Italia?noooo.......Loro sarebbero in grado di governarci?Ma per piacere!!pensano solo al loro sederino, alle poltrone, a criticare il lavoro degli altri, niente!e la cosa piu' deludente del governo Prodi è stata questo, è vero..non cambiare la legge elettorale...pretendono di farlo ora..ma..molto difficile..ed è ovvio che Berlusconi vuole subito andare al voto con questa legge elettorale, e se vince ci sta 5 anni e si fa tutte le leggi che vuole per sè ( per il Paese?ah ah!)e magari vorrà diventare anche presidente della repubblica.. andremo di male in peggio!Sono pessimista?lo so, molto in questo momento..Che rovinaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! RIBELLIONE!! povera Italia
Alessiuxia- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Alessiuxia ha scritto:e magari vorrà diventare anche presidente della repubblica..
Non è molto difficile che si candidi anche come Papa dopo la morte di Ratzinger
Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
1 ultimo sfogo..Se non cambia la legge elettorale non credo di andare a votare..non mi sento rappresentata da nessuno..Se invece cambia la legge, per es riducono il numero di parlamentari ecc se ne puo' parlare..E c'è da dire un'altra cosa dietro alla crisi di governo non c'è solo mastella, che magari cercava la scusa..Veltroni che si aspettava?Che gli altri accoglievano a braccia aperte la sua decisione di correre da soli alle prossime elezioni?Avevo detto che bisognava dare fiducia al pd, ma ragionando a mente fredda mi viene da riflettere..Ecco per me il pd è partito col piede sbagliato..Veltroni doveva essere più prudente.. e il governo forse poteva durare ancora..ora si tengano berlusconi altri 20 anni..e che si votino da soli loro, almeno vincono con i loro voti...Dov'è la sinistra?
Alessiuxia- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
La sinistra is dead! (si capisce che è la mia emoticon preferita?)
Ora c'è il maginifico CENTRO! Entra anche tu
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Le risse in 60 anni di Repubblica
L'aggressione del senatore Tommaso Barbato al collega Nuccio Cusumano é soltanto l'ultima aggressione avvenuta nelle aule del Parlamento. Una lunga serie di episodi delle stesso genere ha costellato i 60 anni di storia della Repubblica. Dal 1949 al 2008 le aule parlamentari si sono più volte trasformate in un ring, dagli occhiali rotti di Sgarbi alla sospensione per dieci sedute di 14 deputati della Lega.
18 marzo 1949 - Alla Camera si vota l'adesione dell'Italia alla Nato. Quando il presidente dell'assemblea Giovanni Gronchi proclama l'esito del voto, il deputato del Pci Giuliano Pajetta (fratello del più noto Giancarlo) si lancia "a catapulta" (come si legge nel resoconto parlamentare) contro un collega, dando inizio a una rissa che vede anche un cassetto volare nell'emiciclo.
1 aprile 1952 - Il deputato Dc Albino Stella, coltivatore diretto, si getta contro il monarchico popolare Ettore Viola, agricoltore, colpendolo con un pugno.
29 marzo 1953 - La "legge truffa" viene approvata dal Senato ma in aula succede di tutto. In una rissa senza precedenti volano cassetti e banchi, il ministro Randolfo Pacciardi rimane ferito e l'opposizione abbandona compatta l'aula.
4 dicembre 1981 - Durante la discussione sullo scioglimento delle associazioni segrete (P2) :Imp:il radicale Tessari attacca un questore del Pci e scoppia una rissa tra parlamentari dei due gruppi. Vola qualche calcio e i commessi intervengono per separare i contendenti. Il radicale Cicciomessere spicca un salto sul banco del governo ma cade a terra e i commessi riescono a respingere alcuni deputati del Pci, che volevano aggredirlo.
20 novembre 1991 - Mentre la Camera discute i provvedimenti di attuazione del pacchetto per l' Alto Adige, il missino Giuseppe Tatarella si alza e si avvicina all'esponente della Svp Johann Benedikter, che sta parlando, strappandogli di mano i fogli del suo intervento e gettandoli in aria.
16 marzo 1993 - Durante il dibattito sulla questione morale, il leghista Luca Leoni Orsenigo espone in aula un cappio da forca, agitandolo verso i banchi del governo. Alcuni deputati cercano di raggiungere i banchi della Lega Nord e solo un fitto cordone di commessi impedisce il contatto fisico.
19 maggio 1993 - Durante la discussione della riforma Rai, il deputato missino Teodoro Buontempo cerca di parlare in aula con un megafono e, all'ordine di consegnarlo, scappa per le scale dell'emiciclo rincorso dai commessi.
Il vicepresidente lo richiama e poi lo espelle insieme al collega di partito Marenco che ha urlato "ladri-ladri" e altro.
21 settembre 1994 - Il progressista Mauro Paissan, relatore del decreto "salva-Rai", è interrotto da un boato di proteste provenienti soprattutto dai banchi di Alleanza Nazionale. Un gruppo di deputati di An travolge il muro di commessi piazzati nell'emiciclo e ad avere la peggio è Francesco Voccoli, Prc, messo ko da un pugno mentre faceva scudo a Paissan. Anche un commesso deve ricorrere alle cure dell'infermeria.
2 agosto 1996 - Scambi di insulti e strattoni tra deputati di Polo e Lega nella discussione sul finanziamento dei partiti. Il leghista Cavaliere salta un banco e cerca di raggiungere il deputato Giovine e altri esponenti di Forza Italia. Rotti gli occhiali a Vittorio Sgarbi.
17 novembre 1997 - Rissa alla Camera con fascicoli bruciati, portaceneri rotti, insulti, urla e scontro fisico evitato per pochissimo. Gli incidenti avvengono in Transatlantico tra Enrico Cavaliere, Mario Borghezio e Luciano Dussin della Lega da un lato e Famiano Crucianelli (Comunisti Unitari), Ugo Boghetta e Ramon Mantovani di Prc dall'altro.
29 aprile 1998 - Uno scontro verbale su Juventus-Inter tra il deputato di An Gramazio e l'ex calciatore e deputato Ds Massimo Mauro si trasforma in scontro fisico. Gramazio scatta verso i banchi della maggioranza, Mauro cerca di allontanare con un calcio l'avversario, che intanto lo strattona e cerca di colpirlo. Gran lavoro dei commessi per sedare la rissa.
9 luglio 2003 - Durante la seduta della Camera, alcuni leghisti mostrano t-shirt con la scritta "io non sto con Abele" e "Caino sconti la pena". Il presidente Casini richiama due volte il capogruppo Alessandro Cè, Dario Galli, Luciano Dussin, Andrea Gibelli, Sergio Rossi e Luciano Polledri e poi li espelle. Un esponente del Carroccio si strattona da solo fingendo una sorta di colluttazione con uno dei commessi: "Sì, sto facendo anch'io resistenza. Da qui non mi sposto...".
31 luglio 2004 - Dopo un alterco per alcune battute su Tangentopoli e "nani e ballerine" con alcuni socialisti dei due schieramenti, Davide Caparini (Lega) tenta di sfondare il cordone dei commessi e di avvicinarsi a Roberto Giachetti (Margherita). Per Caparini scatta l'espulsione. Renzo Lusetti (Margherita) finisce in infermeria.
14 giugno 2007 - I deputati leghisti si siedono nei banchi del governo sventolando il titolo della Padania: "Governo fuori dalle balle". Seduta sospesa, poi l'occupazione, per circa un'ora, con i leghisti che urlano slogan e insulti alla maggioranza e quindi la rissa con i deputati del centrosinistra. L'ufficio di presidenza sospende 14 deputati della Lega per dieci sedute. Un record per Montecitorio.
15 novembre 2007 - Un senatore di Forza Italia cerca di prendere a testate un parlamentare del centrosinistra che viene circondato dai colleghi e portato in salvo fuori dall'emiciclo dal presidente della commissione Giustizia Cesare Salvi. Dai banchi di Forza Italia parte anche un sonoro "vaffanculo".
18 marzo 1949 - Alla Camera si vota l'adesione dell'Italia alla Nato. Quando il presidente dell'assemblea Giovanni Gronchi proclama l'esito del voto, il deputato del Pci Giuliano Pajetta (fratello del più noto Giancarlo) si lancia "a catapulta" (come si legge nel resoconto parlamentare) contro un collega, dando inizio a una rissa che vede anche un cassetto volare nell'emiciclo.
1 aprile 1952 - Il deputato Dc Albino Stella, coltivatore diretto, si getta contro il monarchico popolare Ettore Viola, agricoltore, colpendolo con un pugno.
29 marzo 1953 - La "legge truffa" viene approvata dal Senato ma in aula succede di tutto. In una rissa senza precedenti volano cassetti e banchi, il ministro Randolfo Pacciardi rimane ferito e l'opposizione abbandona compatta l'aula.
4 dicembre 1981 - Durante la discussione sullo scioglimento delle associazioni segrete (P2) :Imp:il radicale Tessari attacca un questore del Pci e scoppia una rissa tra parlamentari dei due gruppi. Vola qualche calcio e i commessi intervengono per separare i contendenti. Il radicale Cicciomessere spicca un salto sul banco del governo ma cade a terra e i commessi riescono a respingere alcuni deputati del Pci, che volevano aggredirlo.
20 novembre 1991 - Mentre la Camera discute i provvedimenti di attuazione del pacchetto per l' Alto Adige, il missino Giuseppe Tatarella si alza e si avvicina all'esponente della Svp Johann Benedikter, che sta parlando, strappandogli di mano i fogli del suo intervento e gettandoli in aria.
16 marzo 1993 - Durante il dibattito sulla questione morale, il leghista Luca Leoni Orsenigo espone in aula un cappio da forca, agitandolo verso i banchi del governo. Alcuni deputati cercano di raggiungere i banchi della Lega Nord e solo un fitto cordone di commessi impedisce il contatto fisico.
19 maggio 1993 - Durante la discussione della riforma Rai, il deputato missino Teodoro Buontempo cerca di parlare in aula con un megafono e, all'ordine di consegnarlo, scappa per le scale dell'emiciclo rincorso dai commessi.
Il vicepresidente lo richiama e poi lo espelle insieme al collega di partito Marenco che ha urlato "ladri-ladri" e altro.
21 settembre 1994 - Il progressista Mauro Paissan, relatore del decreto "salva-Rai", è interrotto da un boato di proteste provenienti soprattutto dai banchi di Alleanza Nazionale. Un gruppo di deputati di An travolge il muro di commessi piazzati nell'emiciclo e ad avere la peggio è Francesco Voccoli, Prc, messo ko da un pugno mentre faceva scudo a Paissan. Anche un commesso deve ricorrere alle cure dell'infermeria.
2 agosto 1996 - Scambi di insulti e strattoni tra deputati di Polo e Lega nella discussione sul finanziamento dei partiti. Il leghista Cavaliere salta un banco e cerca di raggiungere il deputato Giovine e altri esponenti di Forza Italia. Rotti gli occhiali a Vittorio Sgarbi.
17 novembre 1997 - Rissa alla Camera con fascicoli bruciati, portaceneri rotti, insulti, urla e scontro fisico evitato per pochissimo. Gli incidenti avvengono in Transatlantico tra Enrico Cavaliere, Mario Borghezio e Luciano Dussin della Lega da un lato e Famiano Crucianelli (Comunisti Unitari), Ugo Boghetta e Ramon Mantovani di Prc dall'altro.
29 aprile 1998 - Uno scontro verbale su Juventus-Inter tra il deputato di An Gramazio e l'ex calciatore e deputato Ds Massimo Mauro si trasforma in scontro fisico. Gramazio scatta verso i banchi della maggioranza, Mauro cerca di allontanare con un calcio l'avversario, che intanto lo strattona e cerca di colpirlo. Gran lavoro dei commessi per sedare la rissa.
9 luglio 2003 - Durante la seduta della Camera, alcuni leghisti mostrano t-shirt con la scritta "io non sto con Abele" e "Caino sconti la pena". Il presidente Casini richiama due volte il capogruppo Alessandro Cè, Dario Galli, Luciano Dussin, Andrea Gibelli, Sergio Rossi e Luciano Polledri e poi li espelle. Un esponente del Carroccio si strattona da solo fingendo una sorta di colluttazione con uno dei commessi: "Sì, sto facendo anch'io resistenza. Da qui non mi sposto...".
31 luglio 2004 - Dopo un alterco per alcune battute su Tangentopoli e "nani e ballerine" con alcuni socialisti dei due schieramenti, Davide Caparini (Lega) tenta di sfondare il cordone dei commessi e di avvicinarsi a Roberto Giachetti (Margherita). Per Caparini scatta l'espulsione. Renzo Lusetti (Margherita) finisce in infermeria.
14 giugno 2007 - I deputati leghisti si siedono nei banchi del governo sventolando il titolo della Padania: "Governo fuori dalle balle". Seduta sospesa, poi l'occupazione, per circa un'ora, con i leghisti che urlano slogan e insulti alla maggioranza e quindi la rissa con i deputati del centrosinistra. L'ufficio di presidenza sospende 14 deputati della Lega per dieci sedute. Un record per Montecitorio.
15 novembre 2007 - Un senatore di Forza Italia cerca di prendere a testate un parlamentare del centrosinistra che viene circondato dai colleghi e portato in salvo fuori dall'emiciclo dal presidente della commissione Giustizia Cesare Salvi. Dai banchi di Forza Italia parte anche un sonoro "vaffanculo".
ike- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
io sn senza parole....
giordina- Abbastanza muto
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
:o mi meraviglio del fatto che questo governo sia durato cosi tanto
ora cosa accadrà?cadremo dalla padella all brace?
tanto cosa abbiamo più da perdere??prodi ci ha tolto tutto...
ci resta la parola spero
ora cosa accadrà?cadremo dalla padella all brace?
tanto cosa abbiamo più da perdere??prodi ci ha tolto tutto...
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odry- Abbastanza muto
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Ciao adriana finalmente!!benvenuta..ora antonino mi sgrida perchè questo lo dovrei scrivere nella sezione di benvenuto e SONO FUORI TEMA come dice lui..
Alessiuxia- Primi vagiti
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Re: GOVERNO BATTUTO AL SENATO
Prodi ci ha tolto tutto??? Prodi eh...
Adry ti chiedo di aprire solo un pò gli occhi....Prodi fa solo parte di tutta la cerchia di persone che hanno rovinato l'Italia. NOn vi è solo lui....da Destra a sinistra la musica non cambia.
Anche se questo governo non ha fatto risultati visibili e tangibili per noi, lo ha fatto per il paese abbassando notevolmente il deficit che l'uomo delle promesse edei contratti con gli italiani lo aveva totalmente ignorato.
Adry ti chiedo di aprire solo un pò gli occhi....Prodi fa solo parte di tutta la cerchia di persone che hanno rovinato l'Italia. NOn vi è solo lui....da Destra a sinistra la musica non cambia.
Anche se questo governo non ha fatto risultati visibili e tangibili per noi, lo ha fatto per il paese abbassando notevolmente il deficit che l'uomo delle promesse edei contratti con gli italiani lo aveva totalmente ignorato.
Fernandez- Primi vagiti
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