Le origini della festa della donna

Sabato 8 Marzo, vorremmo promuovere la proiezione di qualche film/documentario sulle origini di questa festa, che, ahimè, come tutte le ricorrenze è diventata un mero evento consumistico. Vorremmo anche consegnare qualche opuscolo, o qualcosa del genere..

Io ho sempre sentito dire che la festa delle donne nasce da un tragico incendio in una fabbrica statunitense nel quale morirono più di cento donne (che lavoravano in condizioni umilianti). Però su wikipedia pare che questa sia una sorta di leggenda metropolitana: leggete

Bo? Ora ho sonno , domani mi informerò meglio..

Nel frattempo se qualcuno ha idee in merito e conosce qualche film sul tema, faccia sapere qui! Ribuonanotte

Io ho sempre saputo che quel tragico incidente da cui è nato il tutto proviene dall'ucraina...
mahh...
TU LO SAI!!

buondì....sono di corsa... ,
volevo dire che ho contattato l'arci di vasto via mail per materiale sull'8 marzo,ma non m'hanno risposto!!!!!
conto di andarci o stasera o mercoledì al 100% e vi farò sapere!

io attendo notizie sul B&B day.....


ciao a tutti e buona giornata!!!

cmq se volete faccio io la FESTA alle donne
spendiamo poco,tutte contente..cosa volete di piu?
b&b day,me ne ero scordato,ora guardo in rete,che magari si fa un giro tutti insieme...seeee come noooo..

beh prima di tutto chi vuole venire e do si va?
io propongo LECCE.
ci sono un sacco di b/b..i costi sono da 25e 35 a 40E..
si puo vedere x un posto meno conosciuto ma piu economico..
proposte?

l'arci di vasto non ha molto materiale a proposito ma lo cercherà per noi. per ora hanno due videocassette inerenti più che altro alla situazione femminile storica: la Ia è un film girato nel castello di roccascalegna,è in dialetto e parla sull'assurdità dello "iuris prima notte" praticata dai nobili e facoltosi proprietari terrieri. è storico suppongo,però ha vinto un premio a Berlino! l'altro filmato e di cavani,donne è resistenza.....così mi hanno scritto! sarà più che altro un documentario...per ora è questo,appena avrò nuove notizie mi farò viva!!!
...dai che ce la faremo!!!!!!!!!!

da wikipedia:

La Giornata Internazionale della Donna, comunemente però definita Festa della Donna è un giorno di celebrazione per le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ed è una festività internazionale celebrata in diversi paesi del mondo occidentale l'8 marzo. L'usanza di regalare mimose in occasione della festa non è invece diffusa ovunque. L'8 marzo era originariamente una giornata di lotta, specialmente nell'ambito delle associazioni femministe: il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Tuttavia nel corso degli anni il vero significato di questa ricorrenza è andato un po' sfumando, lasciando il posto ad una ricorrenza caratterizzata anche - se non soprattutto - da connotati di carattere commerciale e politico.

L'origine della festività è controversa. Una possibilità è che la sua istituzione risalga al 1910 nel corso della II Conferenza dell'Internazionale Socialista svoltasi a Copenaghen nella Folkets Hus (Casa del popolo) chiamata poi "Ungdomshuset". Sarebbe di Clara Zetkin la proposta di dedicare questo giorno alle donne.

Alcune femministe italiane (Irene Giacobbe, Tilde Capomazza, Marisa Ombra) sostengono tuttavia che non c'è nessuna prova documentata a supportare questa ipotesi. Il movimento operaio e socialista di inizio secolo ha celebrato in date molto diverse giornate dedicate ai diritti delle donne e al suffragio femminile. L'unica data certa è l'8 marzo 1917 quando le operaie di Pietroburgo (Russia) manifestarono contro la guerra e la penuria di cibo (nell'ambito della rivoluzione di febbraio). Le autrici citate ipotizzano che per rendere più universale e meno caratterizzato politicamente il significato della ricorrenza, si preferì omettere il richiamo alla Rivoluzione russa ricollegandosi ad un episodio non reale, ma verosimile, della storia del movimento operaio degli Stati Uniti d'America (vedi a proposito la sezione successiva).

In Italia, nel secondo dopoguerra,la giornata internazionale della donna fu ripresa e rilanciata dall'UDI (Unione Donne Italiane) associando nel contempo alla data dell'8 marzo l'ormai tradizionale fiore della mimosa.



In Italia è molto diffusa una storia che fa risalire l'origine della festa ad un grave fatto di cronaca avvenuto negli Stati uniti. Questa storia fu elaborata dalla stampa comunista ai tempi della guerra fredda[1] ma in Italia recentemente è stata riportata come la vera origine della festa della donna dai telegiornali creando così una "leggenda".

La versione "tradizionale" vuole che nel 1908 a New York, alcuni giorni prima dell'8 marzo, le operaie dell'industria tessile Cotton iniziarono a scioperare per protestare contro le condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero proseguì per diversi giorni finché l'8 marzo Mr. Johnson, il proprietario della fabbrica, bloccò tutte le vie di uscita. Poi allo stabilimento venne appiccato il fuoco (alcune fonti parlano di un incendio accidentale). Le 129 operaie prigioniere all'interno non ebbero scampo.

L'incendio avvenne nel 1911 (quindi dopo, e non prima della tradizionale data di nascita della festa, il 1910), a New York, nella Triangle Shirtwaist Company. Le lavoratrici non erano in sciopero, ma erano state protagoniste di una importante mobilitazione, durata quattro mesi, nel 1909. L'incendio, per quanto le condizioni di sicurezza del luogo di lavoro abbiano contribuito non poco al disastro, non fu doloso. Le vittime furono oltre 140, ma non furono tutte donne, anche se per il tipo di fabbrica erano la maggior parte. I proprietari della fabbrica si chiamavano Max Blanck e Isaac Harris, vennero prosciolti nel processo penale ma persero una causa civile.

Bibliografia [modifica]

* 8 marzo : storie miti riti della giornata internazionale della donna - Tilde Capomazza, Marisa Ombra - Roma : Utopia, 1987.

Riferimenti [modifica]

1. ^ Vittorio Messori, Una "festa" inventata, tratto da Pensare la storia. Una lettura cattolica dell'avventura umana, Paoline, Milano 1992, p. 107-108.

Ah, Danz...nel mio primo intervento avevo messo il link a questa pagina di wikipedia appunto per non incollare er papiro..e tu che mme fai? aooooh! E me cadi proprio sul caciocavallo!

oh sorry..non avevo letto bene..me ne ero scordato..

perchè cazziate danz???

grazie a lui ho potuto leggere tranquillamente le notizie sulla fasta della donna senza attendere 3 ore che si aprisse il link!!!

noi poveri internettiani privi di linea veloce,sentitamente ti ringraziamo Dany...è par te che riusciamo, anche se non completamente,a stare al passo con i ferraristi ( )della rete...noi pevere vecchie 500...

io non potrò partecipare al B&Bday ...anke se ero stata io a buttare li l'idea purtroppo per me e meno male x qualcun'altro non sarò dei vostri!Mia nipote non è ancora nata e quindi capite ke non posso muovermi...mi dispiace... l'idea mi piaceva da morire: alle zusammen! uffi uffi....

Uèèèèèèè, ma allora a che punto siamo con questa iniziativa?
Il video proiettore? A proposito...Giordina, ma tu potresti procurarcelo in caso di emergenza?
Comunque fatemi sapere se ci sono da far volantini, ecc...che il tempo che lo faccio, il tempo per stamparli...l'8 marzo arriva!

xche non metti un sondaggio per la scelta film,o avete trovato qualcosaltro da far vedere?

Un sondaggio dei film che mi hai segnalato tu?
Io ho trovato solo Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda,

Ok, poi lo faccio allora

antonì penso ke nn ci siano problemi x il proiettore...anke se in realtà nn ho chiesto....se serve fatemi sapere...poi mi basta una telefonata e vi saprò dire.. ciaoo

Scusa se intervengo Giordi ma conviene prenderlo il priettore. Tanto uno serve comunque. Anche perchè non conviene perdere il film proposto da Antonino. No? Meglio averne due di aggeggi che niente.
L'origine della Festa della donna non può essere chiara. Mai ridotta o ricondotta ad un evento. Sempre possiamo trovare nei calendari punti di ripristino e di valevolezza di questa occasione. Le donne manifestano disagi sociali stati e in essere. La radice dell'occasione serve ad avere un inizio. Ma qualunque occasione possa essere giusta è un punto di svolta di una crescita partecipativa della donne alle loro questioni. Non un inzio, una maturazione sociale e contestuale. Rispondente al momento storico in cui si colloca: comunisti e americani volevano un pretesto politico, oggi comunisti e americani vogliono un pretesto consumistico. Credo che bisogna filtrare la proposta e coglierne il senso. L'8 marzo, fuori dalle feste mondane (e ci sta!!), segna di anno in anno l'evoluzione della condizione femminile che durante tutto l'anno s'è costruita. Non mai una rivoluzione...sennò poi ci vuole la festa del maschio.
Aborto; asili nido; sostegno alla maternità e alla paternità; direzione politica e civile-amministrativa paritaria e misure antidiscriminatorie sul lavoro, specie nel nostro meridione.
Questo deve dire la festa della donna. Con forza e coraggio. Non lasciate a uomini senza donne o con troppe donne di decidere per voi. Proponetevi nella vita civile per quello che potete dare. E reclamate di essere trattate non come unomini ma come donne: sarete mamme per fortuna e chi vi assume deve saperlo e tenerne conto. Non far finta di avere a che fare con asessuati.
Non perdete tempo a fare le feste nei locali: devono prima meritarsela quella libertà gli uomini quella sera. E le donne anche.
L'agl è uno splendido esempio, come sempre, della partecipazione democratica femminile: e hanno lavorato sempre meglio e con maggiore dedizione (a parità di presenza) dei maschi. Non da sole ma insieme a maschi, sottolineo.
Insomma bella festa. Il film che consiglio è qualcosa che faccia prendere coscienza di queste tematiche.

Hei Navajo guarda che una donna già ce l'hai....e vai con i complimenti....
Sailor Mars ci sei???tienilo a freno...

Cmq è vero, lavorano più le donne per l'agl, ma solo per mettersi in mostra:lng1: ...cosa credi...

gianavajo ha scritto:L'agl è uno splendido esempio, come sempre, della partecipazione democratica femminile: e hanno lavorato sempre meglio e con maggiore dedizione (a parità di presenza) dei maschi. Non da sole ma insieme a maschi, sottolineo.

sailor mars dice silenzio assenzo con navajo, per una volta condivido la sua posizione...
Non dimentichiamoci delle donne meno fortunate di noi: per questo consiglio la visionedel film il cerchio, che narra le vicende di donne iraniane sottoposte a infinite discriminazioni, ecco il link con la trama:
http://www.cinemavvenire.it/articoli.asp?IDartic=67


Sempre per rimanere in tema di discriminazioni e soprusi sulle donne islamiche, vi consiglio la lettura del libro "mille splendidi soli" di K.Hosseini

Un film decisamente più leggero ma che presenta il problema delle donne di avere un figlio e quindi sulla fecondazione assistita è il capitolo di manuale d'amore 2 con Fabio Volo e BarboraBobulova. Simpatico e con qualche spunto di riflessione interessante.
Se mi viene in mente qlc altro per la visione del film vi dico.

Ho messo un pulsante sulla colonna di destra per avere i dettagli dell'iniziativa dell'8 marzo..se non vi appare...F5!

P.S. è un pdf

per il proiettore nn ci sono problemi stamattina lo sono andata a prendere... baci a domani

Oh allora?? Ho saputo che è stato un successone questa iniziativa...

La geeeeente...uff! Non si respirava!

Discorso tenutosi nel dì 8/03/'08 presso la (da rinominare) piazza Antonio Gramsci:

personaggi: io (critico appassionato) - lei (amica degli amici) - l'altro (critico moderatore)

Lei: ti aspettavo 20 minuti fa! sei in ritardo come al solito!!

Io: scusa, ma noto che sei sola...non c’è nessuno. Ma ******* dov'è??

lei: anche lui in ritardo...

io: bene, ci perderemo l'inizio del film...

(squilla il cellulare, sta chiamando l'altro)

lei: oooohhhh ti muovi ?! ….come?? già stai in biblioteca??
......cosa?? ….non hanno trovato il film?? ma non dire stazzate!!

io: è uno scherzo sicuramente…comunque sia, male che vada ci guarderemo “La Sconosciuta”.

lei: ..(ridendo) no, mi stà dicendo che il dvd che Danz ha affittato era in pessime condizioni,tanto che non se l’è riuscito a copiare

io: ma come?..non avevano già stampato dei manifestini?!…quindi si presupponeva che i film li avessero già…E poi, perché se n’è occupata una sola persona, e non chi magari stando in città aveva maggiori probabilità di trovarli e copiarseli?

lei: bo!!..tanto danno lo stesso film stasera a s.salvo.. al cinema, così staremo anche più comodi…e non si paga neanche!..

io: ..fantastico,così lo diremo anche a tizio, caio e sempronio che ora stanno lavorando(come tanta altra gente)!

Lei:… ma chi è il presidente?

Io:antonino!…no,no,ora è sonia!

Lei:…ah, peccato, come sua prima “uscita” non ci fa una gran bella figura………………………………..

beh.. abbiamo imparato qualcosa:
1 alle 16 con il proiettore nn si vede una cippa..troppa luce esterna.
2 manca il riduttore x il cavo audio..ogni anno lo dobbiamo chiedere a qualcuno..sarebbe il caso di comprarlo.(la presidente mi ha detto di prenderlo.)
3 non dare per scontato nulla..pensavo di trovare tranquillamente il film 4 mesi etc..invece ho girato tutte le videoteche di sansalvo..(per la cronaca ho dato uno sguardo alla classifica dei film piu noleggiati,al 1 primo posto natale in crociera..porca p...il bello che c era veramente di tutto ..)inoltre dobbiamo fare una tessera noleggio x agl.
4 sentire il polso del popolo,valutare se la cosa interessa..e pubblicizzarla con un po di anticipo..nessuno sapeva,come al solito.
5 siamo disorganizzati.
beh cmq alla fine ci siamo sflashati a giocare con la WII..passando un po di tempo insieme..la prox andra meglio.

danz ha scritto:4 sentire il polso del popolo,valutare se la cosa interessa..e pubblicizzarla con un po di anticipo..nessuno sapeva,come al solito.

Non lo so se dobbiamo andare casa per casa a dire cosa si fà. Se non mi sbaglio i volantini erano dappertutto, bisogna esser ciechi per non vederli..
Cioè la gente mi può dire che non gliene fregava un ca...ma non che non sapeva niente..Forse bisognerebbe far prima un corso di lettura.
Vabbè comunque, la prossima andrà meglio.
Risultati paragonabili a quelli della Spernata ahahah..