FILM DA SEGNALARE
+8
ike
la salvanes
M@DDOC
danz
Alessiuxia
entrigheni
Fernandez
gianavajo
12 partecipanti
Pagina 2 di 4
Pagina 2 di 4 • 1, 2, 3, 4
Re: FILM DA SEGNALARE
Cmq è Forza Italia! (con l'esclamativo, forse lo trovi)
M@DDOC- Abbastanza muto
- Numero di messaggi : 63
Data d'iscrizione : 15.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Uè, nessuno guarda più film?
In tal caso ve ne consiglio caldamente uno:
The day after. Nel 1983, Nicholas Meyer decide di dare al pubblico questo angosciante film che documenta un epilogo diverso della Guerra Fredda: 3 testate nucleari che dalla Russia colpiscono il territorio del USA innescando la risposta americana. Rispetto a diversi film catastrofici, questa pellicola non ha come intento mostrare il lato spettacolare della vicenda, ma quello di portare agli occhi dello spettatore il tragico regresso della civiltà fino ad allora conosciuta, il popolo alle prese coi drammatici effetti della radiazioni e dell'anarchia dilagante.
Particolarmente angosciante la parte in cui la popolazione completamente disinformata vede le lunghe scie dei missili nucleari USA partire per la Russia.
Questo film ci fa capire come in pochi minuti la società possa regredire ad uno stato primordiale a causa della stupidità e delle ambizioni di pochi; una situazione d'instabilità sempre presente.
Infine da ricordare la citazione di una frase di Einsten durante il film:
Non so come sarà combattuta la Terza Guerra Mondiale , ma sono sicuro che la quarta sarà combattuta con sassi e bastoni
Terrificante.
In tal caso ve ne consiglio caldamente uno:
The day after. Nel 1983, Nicholas Meyer decide di dare al pubblico questo angosciante film che documenta un epilogo diverso della Guerra Fredda: 3 testate nucleari che dalla Russia colpiscono il territorio del USA innescando la risposta americana. Rispetto a diversi film catastrofici, questa pellicola non ha come intento mostrare il lato spettacolare della vicenda, ma quello di portare agli occhi dello spettatore il tragico regresso della civiltà fino ad allora conosciuta, il popolo alle prese coi drammatici effetti della radiazioni e dell'anarchia dilagante.
Particolarmente angosciante la parte in cui la popolazione completamente disinformata vede le lunghe scie dei missili nucleari USA partire per la Russia.
Questo film ci fa capire come in pochi minuti la società possa regredire ad uno stato primordiale a causa della stupidità e delle ambizioni di pochi; una situazione d'instabilità sempre presente.
Infine da ricordare la citazione di una frase di Einsten durante il film:
Non so come sarà combattuta la Terza Guerra Mondiale , ma sono sicuro che la quarta sarà combattuta con sassi e bastoni
Terrificante.
Re: FILM DA SEGNALARE
Vi segnalo un'altro film/cult:
The blues Brothers((con un formidabile John Belushi))
La storia inizia con Jake Blues che esce di prigione, ad attenderlo c'è suo fratello Elwood: i due indossano vestiti neri, cravatte e cappelli neri, occhiali neri, ed hanno i propri nomi scritti a biro sulle dita delle mani (?).
Presto davanti ai fratelli Blues si delinea una missione: trovare cinquemila dollari per pagare le tasse e salvare l’orfanotrofio in cui sono cresciuti. Per riuscirci dovranno rimettere in piedi la loro vecchia blues band, composta da musicisti riciclatisi ad altre occupazioni e che non hanno la benché minima idea di rimettersi in gioco.
Ma c’è una missione per conto di Dio nel mezzo, e il gruppo risorge.
Tra un'esibizione e l'altra, con tanto di poliziotti all'inseguimento, una falange di neo-fascisti ed un’ex fidanzata eternamente alle calcagna, i due fratelli passano da epici inseguimenti a cataclismi vari, ma si rialzano sempre spolverando i loro vestiti neri, come niente fosse!
Per tutta la durata del film ci sono delle performances di blues da brivido
e un cast d'eccezione!
Ray Charles in versione venditore di strumenti, James Brown che fa il predicatore a suon di gospel, Aretha Franklyn gestrice di uno snack bar, ed ancora Twiggy, il regista Frank Oz, perfino un giovane Steven Spielberg che fa l'esattore delle tasse.
Imperdibile, unico, semplicemente geniale: un contagioso inno alla musica blues, da vedere e rivedere all'infinito.
The blues Brothers((con un formidabile John Belushi))
La storia inizia con Jake Blues che esce di prigione, ad attenderlo c'è suo fratello Elwood: i due indossano vestiti neri, cravatte e cappelli neri, occhiali neri, ed hanno i propri nomi scritti a biro sulle dita delle mani (?).
Presto davanti ai fratelli Blues si delinea una missione: trovare cinquemila dollari per pagare le tasse e salvare l’orfanotrofio in cui sono cresciuti. Per riuscirci dovranno rimettere in piedi la loro vecchia blues band, composta da musicisti riciclatisi ad altre occupazioni e che non hanno la benché minima idea di rimettersi in gioco.
Ma c’è una missione per conto di Dio nel mezzo, e il gruppo risorge.
Tra un'esibizione e l'altra, con tanto di poliziotti all'inseguimento, una falange di neo-fascisti ed un’ex fidanzata eternamente alle calcagna, i due fratelli passano da epici inseguimenti a cataclismi vari, ma si rialzano sempre spolverando i loro vestiti neri, come niente fosse!
Per tutta la durata del film ci sono delle performances di blues da brivido
e un cast d'eccezione!
Ray Charles in versione venditore di strumenti, James Brown che fa il predicatore a suon di gospel, Aretha Franklyn gestrice di uno snack bar, ed ancora Twiggy, il regista Frank Oz, perfino un giovane Steven Spielberg che fa l'esattore delle tasse.
Imperdibile, unico, semplicemente geniale: un contagioso inno alla musica blues, da vedere e rivedere all'infinito.
ike- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 175
Età : 107
Localizzazione : Orbita di Coruscant
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Donnie Darko
"Il mondo finirà tra 28 giorni!" Questa è la frase che un coniglio nero gigante, dice a Donnie durante uno dei suoi frequenti sonnanbulismi, dopodiché un motore d'aereo si abbatte sulla sua casa. Donnie si salva perché non è li, si trova su un campo da golf a chilometri di distanza, ma come ci è arrivato?
Donnie Darko è un film psicologico, con una morale, che vuole farci riflettere sui problemi della gioventù d'oggi, sulla corruzione, sulla presunzione, sul senso delle cose e sulla realtà stessa.
Il finale è piuttosto ambiguo e presenta numerose possibili interpretazioni,
alcune fantascientifiche, altre legate ai disturbi mentali del protagonista, altre ancora irrazionali o illogiche. Al regista non interessa fornire una spiegazione del tutto, ma ne fornisce più di una, ciascuna in contrasto logico con le altre.
Il finale dunque, non esiste..
"Il mondo finirà tra 28 giorni!" Questa è la frase che un coniglio nero gigante, dice a Donnie durante uno dei suoi frequenti sonnanbulismi, dopodiché un motore d'aereo si abbatte sulla sua casa. Donnie si salva perché non è li, si trova su un campo da golf a chilometri di distanza, ma come ci è arrivato?
Donnie Darko è un film psicologico, con una morale, che vuole farci riflettere sui problemi della gioventù d'oggi, sulla corruzione, sulla presunzione, sul senso delle cose e sulla realtà stessa.
Il finale è piuttosto ambiguo e presenta numerose possibili interpretazioni,
alcune fantascientifiche, altre legate ai disturbi mentali del protagonista, altre ancora irrazionali o illogiche. Al regista non interessa fornire una spiegazione del tutto, ma ne fornisce più di una, ciascuna in contrasto logico con le altre.
Il finale dunque, non esiste..
ike- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 175
Età : 107
Localizzazione : Orbita di Coruscant
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Riapriamo questa sezione!
Io non vi consiglio un solo film, bensì 3 con una volta sola. Sto parlando della cosiddetta Trilogia del dollaro, la trilogia di film sul west di Sergio Leone :
- Per un pugno di dollari;
- Per qualche dollaro in più;
- Il buono, il brutto, il cattivo.
Per un pugno di dollari: il mitico pistolero senza nome, Clint Eastwood, (nei 3 film, non viene mai chiamato per nome) arriva a San Miguel, cittadina tra Messico e USA, qui riesce contemporaneamente ad entrare al servizio delle due famiglie rivali che dominano la città e...
Per qualche dollaro in più: il pistolero senza nome, cacciatore di taglie, è alla ricerca dei ricercati più pericolosi per incassare la ricompensa. Mette gli occhi su El Indio (Gian Maria Volontè) appena evaso dal carcere e che ha in mente un piano per rapinare la banca più sicura della zona.
In questo film tra i protagonisti c'è anche il mitico Lee Van Cleef, anch'esso cacciatore di taglie che si alleerà con Clin Eastwood (che in questo film è soprannominato Il Monco).
Il buono, il brutto, il cattivo: questa volta le vicende di Clint Eastwood (il Buono) e Lee Van Cleef (il Cattivo) hanno come sfondo la guerra civile americana nella quale rimangono coinvolti per arrivare ad un carico d'oro scomparso misteriosamente...
Clint Eastwood qui è chiamato dall'amico-nemico Tuco (Eli Wallach, il Brutto) anche Biondo. E' il film più lungo della trilogia, dura circa 3 ore.
Io ho guardato i tre film una sera dopo l'altra..sono capolavori assoluti ai quali diversi registi dei nostri giorni continuano a trarre spunto (uno su tutti, Quentin Tarantino). Sergio Leone riesce a mixare perfettamente azione e ironia, e nonostante la lunga durata, ogni film è piacevolissimo dal primo all'ultimo minuto.
Clint Eastwood (ma anche Lee Van Cleef) ha una caratterizzazione eccezionale ed è lontano anni luce dai bellocci odierni senza spessore, semplicemente inarrivabile.
Nei 3 film, gli attori sono pressoché gli stessi e riescono a farsi ricordare tutti, dal primo all'ultimo grazie alle battute che donano loro uno spessore impensabile nei nostri giorni per personaggi di secondo-terzo piano (vedi Klaus Kinski che interpreta Wild, il gobbo).
A questo proposito è indimenticabile il vecchietto barbuto Joseph Egger, che appare nei primi due film come becchino o vecchio profeta.
Io non vi consiglio un solo film, bensì 3 con una volta sola. Sto parlando della cosiddetta Trilogia del dollaro, la trilogia di film sul west di Sergio Leone :
- Per un pugno di dollari;
- Per qualche dollaro in più;
- Il buono, il brutto, il cattivo.
Per un pugno di dollari: il mitico pistolero senza nome, Clint Eastwood, (nei 3 film, non viene mai chiamato per nome) arriva a San Miguel, cittadina tra Messico e USA, qui riesce contemporaneamente ad entrare al servizio delle due famiglie rivali che dominano la città e...
Per qualche dollaro in più: il pistolero senza nome, cacciatore di taglie, è alla ricerca dei ricercati più pericolosi per incassare la ricompensa. Mette gli occhi su El Indio (Gian Maria Volontè) appena evaso dal carcere e che ha in mente un piano per rapinare la banca più sicura della zona.
In questo film tra i protagonisti c'è anche il mitico Lee Van Cleef, anch'esso cacciatore di taglie che si alleerà con Clin Eastwood (che in questo film è soprannominato Il Monco).
Il buono, il brutto, il cattivo: questa volta le vicende di Clint Eastwood (il Buono) e Lee Van Cleef (il Cattivo) hanno come sfondo la guerra civile americana nella quale rimangono coinvolti per arrivare ad un carico d'oro scomparso misteriosamente...
Clint Eastwood qui è chiamato dall'amico-nemico Tuco (Eli Wallach, il Brutto) anche Biondo. E' il film più lungo della trilogia, dura circa 3 ore.
Io ho guardato i tre film una sera dopo l'altra..sono capolavori assoluti ai quali diversi registi dei nostri giorni continuano a trarre spunto (uno su tutti, Quentin Tarantino). Sergio Leone riesce a mixare perfettamente azione e ironia, e nonostante la lunga durata, ogni film è piacevolissimo dal primo all'ultimo minuto.
Clint Eastwood (ma anche Lee Van Cleef) ha una caratterizzazione eccezionale ed è lontano anni luce dai bellocci odierni senza spessore, semplicemente inarrivabile.
Nei 3 film, gli attori sono pressoché gli stessi e riescono a farsi ricordare tutti, dal primo all'ultimo grazie alle battute che donano loro uno spessore impensabile nei nostri giorni per personaggi di secondo-terzo piano (vedi Klaus Kinski che interpreta Wild, il gobbo).
A questo proposito è indimenticabile il vecchietto barbuto Joseph Egger, che appare nei primi due film come becchino o vecchio profeta.
Re: FILM DA SEGNALARE
Vi segnalo un film del 2003, "Goodbye Lenin", davvero bello, commovente. Il film, ambientato a Berlino Est, è la storia di una mamma, fedelissima del socialismo reale, che va in coma poco prima della caduta del muro, si sveglierà 8 mesi dopo, quando sarà tutto cambiato. Il figlio(oppositore soft del regime) per non crearle traumi, fara' di tutto per proteggerla, facendole credere che la DDR esista ancora.
Un film che risalta l'aspetto piu' umano di un periodo cosi' importante per la Germania, la caduta del muro appunto, e le reazioni dei cugini tedeschi dell'Ovest e dell'Est, a ritrovarsi improvvisamente cosi' vicini e a confrontare 2 culture tanto diverse..da vedere!
Un film che risalta l'aspetto piu' umano di un periodo cosi' importante per la Germania, la caduta del muro appunto, e le reazioni dei cugini tedeschi dell'Ovest e dell'Est, a ritrovarsi improvvisamente cosi' vicini e a confrontare 2 culture tanto diverse..da vedere!
Alessiuxia- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 233
Età : 39
Localizzazione : Firenze
Data d'iscrizione : 17.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
ieri sera abbiamo visto al cinema il nuovo film di woody allen: Sogni e delitti.
un thriller insolito che nasce con un omicidio per inseguire sogni di vita migliore per due fratelli di modesta provenienza sociale.
Finisce con una degna analisi dell'ambizione a tutti i costi, del vivere la vita oltre le proprie possibilità reali.
Insomma da vedere, forse non è il film da cinema ma a casa merita asolutamente d'essere scaricato.
buena visione
un thriller insolito che nasce con un omicidio per inseguire sogni di vita migliore per due fratelli di modesta provenienza sociale.
Finisce con una degna analisi dell'ambizione a tutti i costi, del vivere la vita oltre le proprie possibilità reali.
Insomma da vedere, forse non è il film da cinema ma a casa merita asolutamente d'essere scaricato.
buena visione
gianavajo- Abbastanza muto
-
Numero di messaggi : 48
Età : 40
Localizzazione : Bologna-Lentella
Data d'iscrizione : 10.01.08
Re: FILM DA SEGNALARE
A quanto pare ieri sera tutti a vedere film...
Veramente bel film quello visto ieri, Goodbye Lenin, bellissimi gli stratagemmi del protagonista per far credere alla madre malata che esista ancora il regime; due di questi da ricordare:
- quando la mamma vede dalla finestra della stanza l'enorme striscione Coca-Cola (bevanda-simbolo del capitalismo) sul palazzo di fronte, il figlio le fa credere, anche tramite falsi TG, che è stata recentemente scoperta l'origine russa della ricetta per fare la Coca-Cola, quindi bevanda socialista fino ad allora fregata dai capitalisti;
- ma soprattutto, quando la mamma vede il traffico di auto impensabile negli anni della DDR, la versione del figlio (e sempre del falso TG), è che gli occidentali, della Repubblica Federale, oppressi dal capitalismo cercano riparo nel socialismo e tutti sono chiamati a offrire un posto letto ai nuovi profughi..
Comunque la scena più evocativa è quella dell'elicottero che porta via la statua di Lenin con relativo sottofondo musicale...
Addio Lenin!
Alessiuxia ha scritto:Il figlio(oppositore soft del regime) per non crearle traumi, fara' di tutto per proteggerla, facendole credere che la DDR esista ancora.
Veramente bel film quello visto ieri, Goodbye Lenin, bellissimi gli stratagemmi del protagonista per far credere alla madre malata che esista ancora il regime; due di questi da ricordare:
- quando la mamma vede dalla finestra della stanza l'enorme striscione Coca-Cola (bevanda-simbolo del capitalismo) sul palazzo di fronte, il figlio le fa credere, anche tramite falsi TG, che è stata recentemente scoperta l'origine russa della ricetta per fare la Coca-Cola, quindi bevanda socialista fino ad allora fregata dai capitalisti;
- ma soprattutto, quando la mamma vede il traffico di auto impensabile negli anni della DDR, la versione del figlio (e sempre del falso TG), è che gli occidentali, della Repubblica Federale, oppressi dal capitalismo cercano riparo nel socialismo e tutti sono chiamati a offrire un posto letto ai nuovi profughi..
Comunque la scena più evocativa è quella dell'elicottero che porta via la statua di Lenin con relativo sottofondo musicale...
Addio Lenin!
Ultima modifica di entrigheni il Lun 07 Apr 2008, 15:06 - modificato 1 volta.
Re: FILM DA SEGNALARE
30 giorni di buio tratto dal fumetto creato da Steve Niles,racconta dell invasione da parte di un gruppo di vampiri di Barrow,una cittadina in Alaska dove il sole tramonta a meta Novembre per sorgere dopo 30 giorni..
la prima cosa che colpisce positivamente e'il "design" allucinante dei vampiri,lontani anni luce dai vampiri fighetti visti nelle ultime opere cinematografiche,indossano cappotti e gessati scuri,sembrano venire direttamente da qualche paese dell est europa,non parlano neache la nostra lingua,tranne che in piccole parti,"DIO..??" annusa l aria.. "non c e puzza di Dio"
il film non risparmia dosi splatter,anzi....il regista David Slave,ci mostra senza risparmiarsi la mattanza dei poveri "agnelli", memorabile l inguadratura dall alto della cittadina innevata macchiata di rosso,il rosso sangue delle vittime ..
tutto bello?purtroppo no..in alcuni punti la tensione cala paurosamente per poi riprendersi con botti improvvisi..per poi riscemare..qualche situazione paradossale, che impedisce al film di eregersi a capolavoro del genere.Alla fine dei conti cmq uno dei migliori film sui Vampiri che abbia visto.
la prima cosa che colpisce positivamente e'il "design" allucinante dei vampiri,lontani anni luce dai vampiri fighetti visti nelle ultime opere cinematografiche,indossano cappotti e gessati scuri,sembrano venire direttamente da qualche paese dell est europa,non parlano neache la nostra lingua,tranne che in piccole parti,"DIO..??" annusa l aria.. "non c e puzza di Dio"
il film non risparmia dosi splatter,anzi....il regista David Slave,ci mostra senza risparmiarsi la mattanza dei poveri "agnelli", memorabile l inguadratura dall alto della cittadina innevata macchiata di rosso,il rosso sangue delle vittime ..
tutto bello?purtroppo no..in alcuni punti la tensione cala paurosamente per poi riprendersi con botti improvvisi..per poi riscemare..qualche situazione paradossale, che impedisce al film di eregersi a capolavoro del genere.Alla fine dei conti cmq uno dei migliori film sui Vampiri che abbia visto.
danz- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 265
Localizzazione : dietro di te
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
ahh..il sig ghostred e giorgio, invece di correre a prendere il biglietto ,hanno pensato bene di fumarsi una sigaretta .non trovando poi il biglietto..e sapete cosa sono andati a vedere?
SCUSA SE TI CHIAMO AMORE
secondo me sono gay
SCUSA SE TI CHIAMO AMORE
secondo me sono gay
danz- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 265
Localizzazione : dietro di te
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Mitici Giorgio e Danilo! Non si smentiscono mai...
Quindi tu te lo sei dovuto vedere nella tristezza più totale, da solo?
I love Raul Bove
Quindi tu te lo sei dovuto vedere nella tristezza più totale, da solo?
I love Raul Bove
Re: FILM DA SEGNALARE
x fortuna c era paolo...che nn ha gradito molto il film..
danz- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 265
Localizzazione : dietro di te
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Vorrei segnalare un film che rivedo spesso tanto volentieri.. e che sicuramente avrete visto e se no fatelo..Non ci resta che piangere,mitico film, 1984.
Partiti in automobile da Frittole, paesino nei dintorni di Firenze, Saverio (R. Benigni), maestro elementare, e Mario (M. Troisi), bidello, si ritrovano per uno strano scherzo del caso nel 1492. Decidono di recarsi a Palos, in Andalusia, per fermare Cristoforo Colombo e impedirgli di scoprire le Americhe. Incontrano anche Leonardo da Vinci che inventa il treno. Come non ricordare la scena celeberrima in cui Troisi e Benigni devono passare la dogana: "Alt!Chi siete?..un fiorino!"..
Divertentissimo, con 2 maestri del cinema e della risata, capolovoro di semplicità.
Partiti in automobile da Frittole, paesino nei dintorni di Firenze, Saverio (R. Benigni), maestro elementare, e Mario (M. Troisi), bidello, si ritrovano per uno strano scherzo del caso nel 1492. Decidono di recarsi a Palos, in Andalusia, per fermare Cristoforo Colombo e impedirgli di scoprire le Americhe. Incontrano anche Leonardo da Vinci che inventa il treno. Come non ricordare la scena celeberrima in cui Troisi e Benigni devono passare la dogana: "Alt!Chi siete?..un fiorino!"..
Divertentissimo, con 2 maestri del cinema e della risata, capolovoro di semplicità.
Alessiuxia- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 233
Età : 39
Localizzazione : Firenze
Data d'iscrizione : 17.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
danz ha scritto:ahh..il sig ghostred e giorgio, invece di correre a prendere il biglietto ,hanno pensato bene di fumarsi una sigaretta .non trovando poi il biglietto..e sapete cosa sono andati a vedere?
SCUSA SE TI CHIAMO AMORE
secondo me sono gay
danz ha scritto:x fortuna c era paolo...che nn ha gradito molto il film..
Danz, guarda che questo è un forum libero da pregiudizi, puoi dire liberamente che alla fine sei andato a vedere anche tu Scusa ma ti chiamo amore e che, soprattutto, ti è piaciuto moltissimo.
Potrei regalartelo al tuo prossimo compleanno il DVD!
La sparizione di FORZA ITALIA!
M@DDOC ha scritto:Se vi piacciono le inchieste sul "sistema" al limite della paranoia politico/sociale, magari di quelli mai visti in TV, di quelli che rischiano di dire cose vere in un'epoca sbagliata e che non rinunciano ad una sottile ironia (amara x noi...), vi consiglio questo di Roberto Faenza del 1979 (credo) dal titolo perlomeno profetico: " Forza Italia " (sembra incredibile, no?)
ps.: Dimenticavo...l'unica differenza è che è TUTTO VERO.
Piccola precisazione: il film è del 1977, dato molto importante...
Ho da poco finito di leggere il libro Bombe a inchiostro (di Aldo Giannuli) che analizza pregi e difetti della controinformazione degli anni '60, '70. In uno degli ultimi capitoli si parla del cinema d'inchiesta o di un certo spessore e si parla anche di questo Forza Italia!, riprendo pari pari quello scritto sul libro (non vi spaventate della lunghezza, leggete, ne vale la pena):
"...una sorta di storia del potere democristiano in chiave antropologica, realizzato montando pezzi di repertorio. Dissacrante e ironico, ma di grande precisione documentaria (al punto che Aldo Moro, noto cinefilo, lo citò nel suo memoriale come documento di costume sul mondo DC), ebbe grande successo al Festival dei popoli di Firenze (dicembre 1977) e ottima accoglienza nelle sale, dove giunse dal 12 gennaio 1978, con 250.000 spettatori in soli 40 giorni.
Un'accoglienza meno favorevole gli riservarono i giornali democristiani e circonvicini che parlarono di film da ku klux klan, di grossolana malafede, di falso spudorato e di fiancheggiamento delle Br, mentre Tullio Kezich, che lo aveva recensito favorevolmente su la Repubblica, venne sbrigativamente definito cretino. Il PCI fu molto imbarazzato, i suoi critici erano divisi, ma prevalse un giudizio negativo: non si può parlare così di un alleato e, anche se i fatti di cui si narra sono del periodo in cui alleati non si era affatto, l'intesa di oggi comporta l'amnistia anche per ieri e l'altro ieri. D'altra parte, amnistia viene dal greco amnèstia che significa, appunto, dimenticanza, perdono.
Poi venne il 16 marzo 1978 (strage di via Fani e rapimento di Aldo Moro) (dalle parole dell'autore, Roberto Faenza):
"La sera stessa del sequestro Moro, il nostro film, che era nelle sale di varie città, venne ritirato dalla circolazione. Si trattò di quello che potremmo definire un sequestro bianco, qualcosa che non era mai avvenuto nella storia del cinema italiano: una pellicola che stava incassando somme considerevoli di colpo veniva tolta dal cartellone senza che nessuno sapesse il perché.
Per pressioni delle questure o delle prefetture?
Per saggezza degli esercenti, i quali ritennero opportuno togliere dalla circolazione il film in ossequio a Moro, che ne era uno dei protagonisti e che appariva nei manifesti e nelle locandine?
Fatto sta che Forza Italia! fu cancellato ed il film non uscì più nelle sale per circa quindici anni."
"
Ecco quindi i motivi della sparizione... Sempre dallo stesso libro, comunque ho appreso che in quei giorni seguenti il sequestro Moro, furono molto i film in qualche modo scomodi che sparirono dalla circolazione.
Piccola curiosità, nella squadra che girò il film c'è anche un giovane (ed esordiente) Marco Tullio Giordana, autore di diverse apprezzabili pellicole (su tutte, I 100 passi).
Re: FILM DA SEGNALARE
Sabato ho visto al cinema un film molto carino, una commedia "Juno". Juno è la protagonista, una ragazza estroversa e simpatica di 16 anni che resta incinta di un ragazzo molto timido e riservato, un film che affronta l'argomento con ironia, davvero tanto spiritoso e divertente, lontano da quel mondo giovanile "mucciniano", che descrive quasi esclusivamente l'aspetto piu' triste, piu' scuro,piu' estremo del mondo giovanile, e che secondo me trascura totalmente l'altro aspetto (piu' vero) dei giovani, l'allegria,la voglia di vivere, e perchè no, la maturità. Insomma un film leggero, ma nello stesso tempo diverso e che vale..
Alessiuxia- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 233
Età : 39
Localizzazione : Firenze
Data d'iscrizione : 17.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Ci sono alcuni film che ti entrano dentro come un pugno..e ti restano nell'anima per sempre, non vanno piu' via..e li rivedresti mille e mille volte, perchè sono dei capolavori, perchè quando li guardi pensi..a quanto è vero quello che stai guardando, a quanta nostalgia hai del passato, a quanto lontano ti senti dal mondo attuale, indegno, e diverso da come lo vorresti tu...E ti senti parte di quelle pellicola, di quei personaggi, delle loro azioni e sentimenti, li senti tuoi..Non so se mi capite..Questa premessa per dire che non mi stancherò mai e poi mai di guardare "Nuovo cinema paradiso",capolavoro senza mezzi termini, in cui Tornatore esalta un amore profondo per il cinema: siamo in una Sicilia del passato, bella, genuina, in cui la gente inizia a scoprire le prime pellicole cinematografiche, tagliate in molte parti (il parroco del paese era presente a tutte le visioni!), e la sala era gremita, bambini, genitori, anziani, c'era tutto il paese a questi eventi cosi' nuovi, si iniziava a sognare..e lassu', nella sala del "Paradiso" Alfredo insegna a Salvatore l'arte del cinema, trasmettendogli tutto l'amore sconfinato per esso..ma gli insegnerà tante altre cose, gli consiglierà di andare lontano dalla Sicilia, di non tornare piu'..eppure un giorno Salvatore tornerà, quando sarà un regista affermato, e capirà tante cose, prendendo coscienza del presente grazie agli insegnamenti del suo grande amico...In questo film non sono servite grandi ambientazioni, ma solo grandi personaggi,grandi verità..musiche di Morricone da brivido..ovviamente se per qualche strana ragione non lo avete ancora visto, avete tutto da guadagnare..
Alessiuxia- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 233
Età : 39
Localizzazione : Firenze
Data d'iscrizione : 17.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
nuovo cinema paradiso e' uno di quei film che mi prima o poi devo assolutamente vedere..ma non capita mai l occasione..magari si potrebbe guardare in biblioteca..
ora che ho perso la vista,ci vedo di piu..
ora che ho perso la vista,ci vedo di piu..
danz- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 265
Localizzazione : dietro di te
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Se capito da quelle parti quando guardate il film lo rivedo volentieri con voi
Alessiuxia- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 233
Età : 39
Localizzazione : Firenze
Data d'iscrizione : 17.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Danz, guarda che non c'è nessun effetto splatter o sanguinolento...danz ha scritto:nuovo cinema paradiso e' uno di quei film che mi prima o poi devo assolutamente vedere..ma non capita mai l occasione..magari si potrebbe guardare in biblioteca..
ora che ho perso la vista,ci vedo di piu..
Re: FILM DA SEGNALARE
volevo vederlo xche c è una canzone "take the time" ,dei dream theater che cita il film con la frase in italiano:
ora che ho perso la vista ci vedo di piu...
ora che ho perso la vista ci vedo di piu...
danz- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 265
Localizzazione : dietro di te
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
ahhhhhhh tontoni...ma hai visto che e' uscito il film di
SPEED RACER
ahhahh e tu che lo sfottevi...mitico!
SPEED RACER
ahhahh e tu che lo sfottevi...mitico!
danz- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 265
Localizzazione : dietro di te
Data d'iscrizione : 16.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
AAAAAAAahahah! Ti ho preceduto, l'ho scritto nella sezione videogiochi...
Quando ho visto il trailer sono rimasto a bocca aperta!
Ho ancora i 2 floppy disk originali! Quando torno te li doppio!
Quando ho visto il trailer sono rimasto a bocca aperta!
Ho ancora i 2 floppy disk originali! Quando torno te li doppio!
Re: FILM DA SEGNALARE
Andate a vedere "Il Divo", il film di Sorrentino su Andreotti.. E' girato molto bene, un film sulla nostra storia recente finalmente,sulla vita di uno degli uomini politici piu' discussi, con tutti i lati oscuri a lui legati.. originale e anche divertente, grandissima interpretazione di Toni Servillo..non era facile calarsi nei panni di una personalità tanto complessa.
Alessiuxia- Primi vagiti
-
Numero di messaggi : 233
Età : 39
Localizzazione : Firenze
Data d'iscrizione : 17.11.07
Re: FILM DA SEGNALARE
Brava Ale ottimo consiglio.
Non credo sia un film biografico di un uomo e del suo potere. E' un film che parla italiano degli italiani. Nel modo di fare del personaggio di Servillo c'è il dna italiano: la battuta per andare avanti; il capire le cose con distacco o necessità; il guardare le cose complesse senza scomporle mai. E' importante che un film tutto italiano abbia vinto un concorso internazionale tanto importante: non poteva essere solo un personaggio il soggetto.
Così del resto come nella vita: Andreotti, 7 volte Primo Ministro e 28 Ministro non era un mostro. Uno che per forza di cose le cose le sapeva: se non le avesse volute sentire o vedere le cose sarebbero arrivate da lui comunque. Non era, a mio avviso, una persona complessa ma era bravo a muoversi nelle circostanze complesse: nel film infatti emerge questo, non la figura di un grande statista. Gran bel film. Insieme a Gomorra il cinema italiano, oltre ogni fatto reale raccontato, comunque in due romanzi e non in documentari storici, questo cinema italiano è di ottima qualità e senza remore dico meglio delle mille pellice ricostruite da chirighi plastici in stile avventura indiane.
De gustibus non est disputandum. Ma la qualità nostrana si riconosce. vedeteli vedeteli e rivedetevi a tratti vicini e in altri lontani da quei film. Provate a vedervi lì: è una grottesca avventura; un gran romanzo; un intrigante giallo. Quale dei due film? Entrambi. Diversamente. Accuratamente. Ma non sono opera del genio del regista. E' la storia d'Italia. Basta raccontarla ed è bestseller.
Non credo sia un film biografico di un uomo e del suo potere. E' un film che parla italiano degli italiani. Nel modo di fare del personaggio di Servillo c'è il dna italiano: la battuta per andare avanti; il capire le cose con distacco o necessità; il guardare le cose complesse senza scomporle mai. E' importante che un film tutto italiano abbia vinto un concorso internazionale tanto importante: non poteva essere solo un personaggio il soggetto.
Così del resto come nella vita: Andreotti, 7 volte Primo Ministro e 28 Ministro non era un mostro. Uno che per forza di cose le cose le sapeva: se non le avesse volute sentire o vedere le cose sarebbero arrivate da lui comunque. Non era, a mio avviso, una persona complessa ma era bravo a muoversi nelle circostanze complesse: nel film infatti emerge questo, non la figura di un grande statista. Gran bel film. Insieme a Gomorra il cinema italiano, oltre ogni fatto reale raccontato, comunque in due romanzi e non in documentari storici, questo cinema italiano è di ottima qualità e senza remore dico meglio delle mille pellice ricostruite da chirighi plastici in stile avventura indiane.
De gustibus non est disputandum. Ma la qualità nostrana si riconosce. vedeteli vedeteli e rivedetevi a tratti vicini e in altri lontani da quei film. Provate a vedervi lì: è una grottesca avventura; un gran romanzo; un intrigante giallo. Quale dei due film? Entrambi. Diversamente. Accuratamente. Ma non sono opera del genio del regista. E' la storia d'Italia. Basta raccontarla ed è bestseller.
gianavajo- Abbastanza muto
-
Numero di messaggi : 48
Età : 40
Localizzazione : Bologna-Lentella
Data d'iscrizione : 10.01.08
Pagina 2 di 4 • 1, 2, 3, 4
Pagina 2 di 4
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|